La nostra clinica è all’avanguardia nell’affrontare casi complessi in cui il paziente presenta grave atrofia ossea (poco osso).
Le soluzioni attuabili spaziano nella chirurgia pterigoidea, zigomatica, nasale fino alla griglie subperiostee o alla tradizionale rigenerativa ossea.
Le possibilità per non arrendersi alla dentiera esistono e sono offerte da un corretto studio del caso clinico tramite:
– esami specifici (Ortopantomografia e TAC)
– una pianificazione digitale con la produzione di mascherine per la chirugia guidata, in questo modo si riducono quasi a zero le possibilità di errato posizionamento implantare o danni alle strutture nobili quali plessi arteriosi o nervosi
– protesi a carico immediato, che permette ai pazienti di rientrare a domicilio con una dentatura provvisoria già applicata nel post-intervento qualora le condizioni cliniche lo consentano
– analgesia (assenza di dolore intra e post-operatorio), possibilità di affrontare l’intervento in sedazione e con l’ausilio dei presidi farmacologici corretti, la gestione del dolore post-operatorio cancella il connubio “impianto dentale = dolore”
Le informazioni presentate hanno natura generale, sono pubblicate con scopo divulgativo per un pubblico generico e non sostituiscono il rapporto tra paziente e medico.